Il reato di lesioni si verifica di frequente, andandosi a configurare ogniqualvolta qualcuno cagioni ad un altro una lesione da “cui derivi una malattia nel corpo o nella mente” (vds. art. 582 c.p.).
Un caso tipico di lesione personale (dolosa) è quello di chi rimane ferito o comunque riporta segni fisici (e/o psichici) in seguito all’aggressione di qualcun altro.
In questo caso, per dare vita ad un procedimento penale a carico dell’aggressore, è necessario che la persona offesa dal reato sporga querela nei confronti del responsabile, entro il termine di mesi 3 dall’accadimento del fatto.
Il reato è invece perseguibile d’ufficio qualora la malattia abbia una durata superiore ai venti giorni o quando si tratti di lesione grave o gravissima.
Si ha lesione grave, ex art. 582 c.p., quando:
-dal fatto deriva una malattia che mette in pericolo la vita della persona offesa, oppure quando
– dal fatto deriva un’incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore ai 40 giorni, o
-se dal fatto deriva un indebolimento permanente di un senso o di un organo.
Si ha, invece, lesione gravissima, se dal fatto deriva:
-una malattia certamente o probabilmente insanabile;
-la perdita di un senso;
-la perdita di un arto, o una mutilazione che renda l’arto inservibile, o la perdita dell’uso di un organo o della capacità di procreare o una grave e permanente difficoltà della favella;
-la deformazione o lo sfregio permanente del viso.
Altrettanto frequenti sono i casi di lesioni personali colpose, ovvero commesse “per colpa”.
Si pensi alle lesioni derivanti dagli infortuni sul lavoro o da “colpa medica”.
Si pensi, altresì, alle lesioni derivanti da sinistri stradali.
Quest’ultimo caso merita una nota a parte essendo stato di recente codificato il reato di “lesioni personali stradali gravi o gravissime” (art. 590 bis c.p.), che punisce specificatamente chiunque cagioni ad altri lesioni personali gravi o gravissime “con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale”.
Lo studio Legale Tironi presta assistenza giudiziale e stragiudiziale nell’intero ambito del diritto penale. Si occupa, altresì, di diritto della famiglia e dei minori, di violazioni del codice della strada e di risarcimento danni da sinistri.